Definire il patriottismo in poche parole non è un’impresa complicata: con questo termine si indica infatti quell’afflato positivo verso la propria terra natia o anche adottiva, in certi casi; il sentimento che lo determina scaturisce quasi sempre da motivi che hanno a che fare con la storia, la cultura o la tradizione di un luogo.
In sostanza, possiamo dire più semplicemente che chi si sente patriottico prova amore per il proprio Paese, in quanto sente di appartenervi e di identificarsi con i suoi valori. Simboli come la bandiera o l’inno nazionale, commemorazioni di eroi, feste in occasione di ricorrenze e tradizioni condivise contribuiscono ad alimentare questi sentimenti: non a caso essi si traducono in vere e proprie unioni di intenti, nella fattispecie con la nascita di associazioni e iniziative patriottiche.
Le associazioni dedicate al patriottismo
Come abbiamo visto, il sentimento patriottico genera identificazione e aggregazione: gruppi di persone che condividono questi interessi creano associazioni che operano sul territorio in modo coeso. La storia ha mostrato che la nascita di queste unioni si verifica sovente in tempi di crisi o di guerra, dove sono richieste azioni di resistenza e guerriglia.
Non di rado il sentimento patriottico però può sfociare in una vera e propria ideologia, quella del nazionalismo, spesso responsabile di conflitti tra nazioni o anche all’interno dello stesso paese. Nel corso del tempo il nazionalismo è stato anche terreno fertile per aberrazioni come la xenofobia e il razzismo, di volta in volta orientate verso il nemico comune e quindi prive di alcun fondamento logico.
È quindi importante che le associazioni patriottiche si dissocino dal nazionalismo, il quale utilizza l’amore per la patria come scusa per discriminare e condurre azioni di guerra.